La Fontana del Formello e Palazzo Caracciolo Di Santobuono

La fontana del Formello e il Palazzo Caracciolo di Santobuono. 


Sulla parete di Castel Capuano, che guarda verso Porta Capuana, si trova la fontana del Formello. Forse la fontana era alimentata fin dall'epoca greco-romana dal condotto principale che passando per sotto Castel Capuano, entrava in città. Fin dal 300 l'acqua che si perdeva se la contendevano i mulini che si trovavano intorno all'Annunziata, Porta Vecchia al Mercato e il convento delle suore della Maddalena, concesso dalla regina Giovanna I d'Angió. Allora la fontana era fuori la Porta della città e quando d'inverno con le forti piogge la lava dei Vergini, passava per la vallata di S. Giovanni a Carbonara colmata nella prima metà dell'800. La fontana del Formello veniva sommersa dal fango oppure le veniva asportato il condotto. Per cui la fontana venne rifatta nuova da mastro Josepe, in pietra calcarea proveniente dal l'anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere. Secondo l'epigrafe fu inaugurata nel 1583. Su tre scalini si trova una vasca rettangolare, con un complesso architettonico scompartito da quattro lesene in stile toscano, da cui parte il basamento, che sorregge una trabeazione semplice, si trova al di sopra dei tre condotti d'acqua. Le lesene hanno nella metà un medaglione ciascuna raffigurante le Quattro Stagioni. I tre fondali del complesso architettonico sono blocchi parallepipedi. Il secondo piano sorregge un frontone spezzato con una base al cui centro si trova la statua di Carlo II di Spagna. Gli stemmi dei pannelli laterali e quello del piano superiore sono della città di Napoli, del viceré e di Filippo II di Spagna. 




Fontana del Formello 


Particolare della Fontana del Formello 





Nei pressi della Fontana del Formello su Via Carbonara si trova Palazzo Caracciolo di Santobuono. Fu eretto dai principi Caracciolo di Santobuono nel 1584. In questo luogo in precedenza vi era un castello urbano donato da Roberto d'Angiò a Landolfo Caracciolo nei primi anni del XIV secolo. Il palazzo era situato in una posizione strategica della città infatti veniva usato per la difesa della città perché situato nei pressi di porta Carbonara. Il palazzo ha due altissimi portali da cui si entra nel cortile porticato con pilastri in piperno. 






Palazzo Caracciolo di Santobuono 



Portale del Palazzo Caracciolo di Santobuono 



Cortile interno del Palazzo Caracciolo di Santobuono 



Un secondo cortile oggi è giardino all'aperto. Ha quattro piani e nel piano nobile sono rimaste alcune tracce di un soffitto affrescato. Attualmente il palazzo ospita l'hotel Palazzo Caracciolo. 


Antonio Cirillo 

Maria Grazia Pirozzi