Salita Miradois e Villa La Riccia

Salita Miradois e Villa la Riccia 


Salita Miradois e la, strada che si  inerpica fino all'Osservatorio Astronomico di Capodimonte nel quartiere San Carlo all`Arena , la collina fu chiamata Miradois fin dal XVI secolo.. Il suo nome deriva da una corruzione di voci spagnole mira todos poiché da questa collina si poteva ammirare tutta la città di Napoli. Qui nel XVI secolo fu costruito una villa per volere del marchese Giulio Miradois, arrivato a Napoli come presidente della Sommaria della Gran Corte della Vicaria. 





Salita Miradois 



Salita Miradois 



Nel corso dei secoli la villa ebbe varie trasformazioni e cambiò diversi proprietari tra cui l'ultimo fu il Principe di Capua della Riccia che agli inizi dell'800 la cedette al Demanio Reale che a sua volta la diede in concessione permanente all' Osservatorio Astronomico. La storia dell' Osservatorio inizia quando nel 1753 Carlo di Borbone approvò il Piano di Riforma dello Studio Napoletano, proposta da Galiani che inseriva nei programmi di studio delle scuole superiori l' astronomia per la prima volta mentre nell' università questa sostituì le materie di politica ed etica. Non avendo un proprio osservatorio (Specola) l'insegnamento della materia fu solo teorico. 




Osservatorio Astronomico di Capodimonte 


Fu  Ferdinando IV di Borbone nel 1791 a far costruire una Specola statale scegliendo come luogo Capodimonte,oltre a questa fece erigere anche il Museo Generale ed Accademia delle Arti e delle Scienze che non fu completato per io momentameo crollo dei Borbone e l'avvento dei francesi (Decennio Francese). Giuseppe Bonaparte decise che la Specola fosse ubicata all' interno del Monastero di San Gaudioso sulla collina di Sant' Aniello a Caponapoli. Quando questi cedette il trono a Murat si ritornò a costruire sulla collina di Capodimonte su progetto di Zuccari coordinato da Stefano Grassi. Ritornati i 


Borbone a Napoli, Ferdinando approvò lo stanziamento degli ultimi finanziamenti terminando così i lavori e inaugurando nel 1819 l' Osservatorio Astronomico a Capodimonte mentre quello di San Gaudioso su soppresso. L' Osservatorio fu eretto insieme alla palazzina della Specola  anche esso in stile neoclassico, con terrazza panoramica a pianta rettangolare e a due piani. 



Maria Grazia Pirozzi


Yvonne Carbonario, Le ville di Napoli. Tascabili Economici Newton, Roma 1999